Eccolo qui un’altra volta, l’Avvocato del Diavolo…
Come promesso, scrivo un altro articolo a propostio di chi “…sostiene idee e opinioni in contrasto con quelle altrui…”. Nella prima parte di questo articolo ho già inserito un link alla pagina che accennava di quel nostro cliente che voleva aprire un ristorante in cima alla collina proprio perchè quello è un esempio nel quale, senza troppi dettagli, è stato raccontato come spesso l’imprenditore si lascia “travolgere” dalla sua idea di business senza prendere in considerazione alcuni aspetti che, invece, sono fondamentali per il corretto svolgimento della sua attività.
Non entrerò nel merito di quell’idea, ma voglio parlare di un altra situazione interessante che si è verificata qualche tempo fa. Un imprenditore ha avuto un’idea innovativa e decisamente brillante (che, per questioni di rispetto della privacy e della proprietà intellettuale, non citerò) per avviare un business su internet. Un’idea che, in effetti, non c’è (non so se al momento è stata realizzata dall’imprenditore o da qualcun altro).
Come spesso ci capita, l’imprenditore ha specificato tutti, ma proprio tutti, gli aspetti positivi della sua idea, soprattutto in merito ai potenziali profitti che avrebbe potuto lucrare. A prima vista, sembrava tutto ok, ma poi facendo una chiaccherata un pò più approfondita abbiamo scoperto qualche “bug”, cioè qualche buco nel sistema che aveva ideato. Queste sono cose che di solito non escono fuori facendo domande dirette come: “Ma ci hai pensato a questa cosa?” oppure “hai fatto una ricerca di mercato per sapere se i potenziali clienti ci sono e se, soprattutto, poi si trasformano in clienti, cioè ti pagano?”. No queste domande non si fanno a mò di intervista, ma si fanno chiaccherando…