DESCRIZIONE DEI FINANZIAMENTI

Questa è la parte del Business Plan in cui ti viene richiesto come intendi “coprire” gli investimenti che devi fare. Si tratta di specificare dove trovi i soldi per finanziare la tua idea. Come puoi verificare dal link qui sopra, lo stato patrimoniale si presenta diviso in due sezioni: quella degli investimenti e  quella dei finanziamenti, che abbiamo lasciato vuota. Ora specifichiamo cosa devi fare. I finanziamenti sono i soldi che ti servono per comprare gli investimenti. Solitamente, i soldi li puoi trovare in vari modi: una parte ce li metti tu, e allora si parla di capitale proprio (o patrimonio netto). Una parte la chiedi alla banca sotto forma di mutuo, e allora parliamo di debiti a lungo termine. E un’altra parte la trovi come credito di fornitura, e quindi si parla di debiti di breve termine. Questo in linea di massima è lo schema dei finanziamenti:

 

 

Queste tre categorie di finanziamenti sono diverse in base alla cosiddetta “scadenza temporale”. Infatti, il patrimonio netto è il capitale permanentemente vincolato all’azienda, nel senso che si tratta dei soldi che hanno messo i soci e che quindi restano in azienda per un periodo di tempo superiore ai 12 mesi, solitamente molti anni (salvo operazioni di liquidazione). Nei debiti a lungo termine ci sono tutti quei tipi di debiti che hanno una scadenza superiore ai 12 mesi: si tratta di mutui con le banche, trattamento di fine rapporto dei dipendenti, obbligazioni (se l’hai emesse) e altri tipi di debiti. La somma del patrimonio netto (o capitale proprio) e dei debiti a lungo termine, ti da l’idea di quanti sono i finanziamenti a lungo termine.

Nei debiti di breve termine, al contrario, sono compresi tutti quei debiti che devi pagare entro 12 mesi: fornitori, cambiali passive, scoperti di conto corrente in banca, debiti verso istituti di previdenza e altri. Quando predisponi la struttura finanziaria della tua azienda, devi tenere sempre a mente il principio di correlazione temporale tra investimenti e finanziamenti. In base a questo principio, tutti gli investimenti che hai fatto a lungo termine (cioè le immobilizzazioni) dovrebbero essere finanziati con finanziamenti a lungo termine (cioè capitale proprio + debiti di lungo termine; mentre gli investimenti che hai fatto a breve termine (il capitale circolante) li dovresti finanziare con debiti a breve termine.

Questo principio ha un fondamento logico molto importante: i finanziamenti sono i soldi che devi restituire a chi te li ha prestati, e gli investimenti sono i mezzi che hai comprato per produrre, e che quindi ti “ritornano” in denaro a lungo termine (oltre 12 mesi). Se non rispetti il principio di correlazione temporale, e  gli investimenti che hai fatto a lungo termine (oltre 12 mesi) li finanzi con debiti a breve termine (entro 12 mesi), ti trovi costretto a pagare i debiti prima di incassare gli investimenti. E questo è uno dei motivi che porta molti imprenditori al fallimento: in questo caso, infatti, rischi di entrare in crisi finanziaria, e rischi di fallire. Oltre a ciò, una cosa molto importante che devi tenere presente è il livello dell’indebitamento. Stai attento a non “caricare” eccessivi debiti sulla tua struttura finanziaria, perchè i debiti vanno sempre pagati….

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