Business Plan per il fondo perduto: scopri come scrivere un Business Plan Vincente per ottenere contributi a fondo perduto nella Regione Lazio.

Stai cercando contributi a fondo perduto per un’attività sportiva o culturale?
Se sei un imprenditore della Regione Lazio, il bando Sport & Cultura è ciò che fa per te!
In questo articolo scopri di cosa si tratta e cosa devi fare per accedervi.
Business Plan per accedere ai contributi a fondo perduto
Per sostenere le imprese nella ripresa post pandemia Covid-19, la Regione Lazio ha stanziato risorse finanziarie dell’Agenda Europea 2014-2020 e ha aperto il bando “Sport & Cultura”. Si tratta di agevolazioni per le imprese concesse sotto forma di contributo a fondo perduto per finanziare progetti culturali, sportivi e ambientali.
Il contributo copre il 100% delle spese necessarie a realizzare il tuo progetto di sport e cultura, entro un limite massimo di Euro 35.000.
Sicuramente ti starai chiedendo: Ma chi può accedere a questo bando? Quali requisti bisogna avere?
I soggetti che possono ricevere questo contributo sono le associazioni, i comitati, le fondazioni e enti di diritto privato, che hanno questi requisiti:
- costituiti senza scopo di lucro da almeno 6 mesi;
- sede legale e operativa nella Regione Lazio;
- in regola con il DURC.
Business Plan: presentazione della domanda
Per richiedere questo contributo a fondo perduto è necessario presentare una domanda in cui dovrai ovviamente allegare il tuo Business Plan.
Il Business Plan, come abbiamo detto più volte, è proprio lo strumento che ti permette di accedere ai finanziamenti.
E non ci stupisce allora che anche in questo bando viene esplicitamente richiesto di allegare sia una parte descrittiva che una parte economico-finanziaria.
Ma vediamole meglio nello specifico.
Business Plan: la parte descrittiva
In questa parte del tuo Business Plan descrivi l’iniziativa che vuoi realizzare nell’ambito dello sport, ambiente e cultura.
Per ottenere il contributo a fondo perduto, il business plan deve dimostrare che il tuo progetto è coerente con le finalità indicate dal bando. Ovvero la tua iniziativa deve rientrare in uno dei seguenti ambiti:
- cultura: iniziativa per la diffusione della cultura, per la ricerca e la formazione
- sport: iniziative finalizzate alla diffusione dello sport e dei suoi valori
- promozione e animazione del territorio: eventi di promozione e valorizzazione delle specificità territoriali
- diritti civili: eventi e iniziative a sostegno dei diritti civili e contro le discriminazioni
- promozione dell’ambiente e della sostenibilità
Hanno un maggior punteggio i progetti che prevedono l’utilizzo di strumenti digitali.
Business Plan: la parte economico-finanziaria
In questa parte economico-finanziaria del business plan,è necessario descrivere ed elencare i costi da sostenere per realizzare l’iniziativa.
Il Bando copre i costi per:
- l’acquisto di beni non durevoli necessari allo svolgimento dell’iniziativa
- l’utilizzo di locali, impianti, strutture
- per la produzione e i servizi
- assicurare il distanziamento sociale
- la pubblicità
- il personale nel ruolo di relatori, conferenzieri e artisti.
Conclusioni:
Scrivere un Business Plan Vincente è utile, non solo per capire se il tuo progetto è fattibile, ma anche per accedere alle agevolazioni della Regione Lazio
Più il business plan è scritto in modo credibile, veritiero, più aumentano le probabilità di ottenere i contributi a fondo perduto.
Vuoi sapere se la tua impresa può ottenere questi contributi a fondo perduto della Regione Lazio?
contatta il numero 06.688.91.958 oppure invia un’email a staff@businessplanvincente.com