Giancarlo Barbarisi e OSA Community – Bari

"Giancarlo Barbarisi"Giancarlo Barbarisi e OSA Community – Bari: prosegue il tour della Community dell’Italia che fa impresa.

Lo scorso venerdì 29 Febbraio sono stato ospite di OSA Community per la terza volta. Dopo la data di Roma (21 Novembre 2019) e quella di Milano (7 Gennaio 2020), è la volta di Bari. Ancora una volta, sono stato chiamato ad intervenire in qualità di esperto in tecniche di redazione del Business Plan.

Come ho avuto modo di dire anche alla platea di imprenditori presenti, “..Al giorno d’oggi nessun imprenditore può pensare i gestire la sua impresa secondo le logiche degli anni ’80!”. E, adesso, ti dico il perché.

Ancora oggi, infatti, molti imprenditori, sebbene di successo, continuano a gestire le loro imprese secondo le logiche che andavano bene fino a qualche anno fa. Purtroppo, se continuano così, presto si troveranno a fare i conti con amare verità.

Infatti, adesso, le cose sono cambiate e stanno cambiando sempre più velocemente e chi non si adegua è destinato a sparire dal mercato. Vediamo perché.

Giancarlo Barbarisi e OSA Community – Bari: la credibilità dell’imprenditore

Come stavo dicendo, le cose stanno cambiando alla velocità della luce e chi non si adegua rischia di brutto!

Io non voglio fare terrorismo, quando dico certe cose. Voglio solo mettere in guardia chi è convinto di poter gestire la sua azienda secondo le logiche e le dinamiche che potevano andar bene fino a qualche anno fa ma che ora sono obsolete.

Come al solito, il mio riferimento è stato rivolto al Business Plan, inteso quale strumento che serve all’imprenditore per ottenere credito. Quando parlo di “credito” non mi riferisco solo alla possibilità di ottenere un finanziamento bancario oppure di ottenere i finanziamenti europei necessari per innovare la sua impresa.

Mi riferisco al “credito” in senso più ampio, quello inteso come “…fiducia,  stima, considerazione e prestigio..” di cui parla il dizionario.

Oggi come oggi, infatti, la parola d’ordine che va sempre più di moda è CREDIBILITA‘.

Quando un imprenditore è credibile, allora le sue istanze vengono recepite meglio e più volentieri dai suoi interlocutori. Se un imprenditore è credibile, allora le probabilità di ottenere l’attenzione dei suoi  interlocutori sono più alte. Quando un imprenditore è credibile, diventa credibile anche la sua idea di business. 

E quando un’idea di business è credibile, le probabilità di ottenere un finanziamento per realizzarla sono maggiori. 

Su questo, non ci piove e non si discute!!!

La parola stessa “credibilità“, infatti, ha a che fare con qualcosa che “… può essere ritenuta vera”, “attendibile” e “probabile”. Se parliamo di finanziamenti, tutto ciò ha a che fare con questa immagine che ho proiettato in sala:

"Giancarlo Barbarisi" e OSA Community - Bari

Giancarlo Barbarisi: + credibilità = + probabilità !

Non è un’equazione matematica ma poco ci manca!

Più aumenta la credibilità di un imprenditore (o di qualsiasi altra  persona) più aumentano le probabilità di ottenere quello di cui si ha bisogno. Se si tratta di finanziamenti per la sua idea di business, va da sé che maggiori sono le prove di quello che dice un imprenditore e più alte sono le probabilità che questo imprenditore riesca ad ottenere ciò di cui ha bisogno.

Non mi riferisco solamente ai soldi. In questo caso (il più frequente) capita abbastanza spesso che la credibilità e l’ottenimento di un finanziamento vanno di pari passo. Io mi riferisco, prevalentemente, al “credito” inteso come la possibilità di ottenere “Fiducia, stima, considerazione e prestigio” di cui ho detto sopra.

Se, per esempio, l’imprenditore vuole ottenere una partnership commerciale, deve esporre le sue idee al partner potenziale e deve risultare credibile. Se, allo stesso modo, l’imprenditore sta cercando una partnership finanziaria (di una banca, di un “Angel Investor“, di un “Business Angel” o chi per loro), deve risultare credibile. Allo stesso modo, se un imprenditore vuole ottenere una partnership tecnica da parte di qualche impresa che può aiutarlo, deve esporre le sue idee in modo tale da risultare credibile.

Spero sia inutile specificare che, a maggior ragione, se l’imprenditore vuole ottenere un finanziamento dalla sua banca o dalla Pubblica Amministrazione, deve risultare credibile. Altrimenti, il finanziamento se lo può scordare.

Insomma… Come ti sarà sicuramente chiaro, il “must” dell’imprenditore è la sua credibilità perché la credibilità apre tante porte.

Giancarlo Barbarisi e OSA COmmunity – Bari: 

Giancarlo Barbarisi e OSA Community – Bari: nel momento in cui ho specificato che la credibilità ha un peso rilevante nell’ambito della gestione, ho esposto anche “cosa” serve per essere credibile.

Non voglio passare per il “disco rotto” che dice sempre le stesse cose, fino alla noia. E non voglio passare nemmeno per quello che porta sempre l’acqua al suo mulino. Allo stesso modo, non voglio sembrare quello che parla sempre di “Come fare un Business Plan Vincente®” perché deve vendere i suoi corsi o i suoi infoprodotti.

No!

Io parlo di Business Plan perché, oggi come oggi, se vai in banca a chiedere un finanziamento per rinnovare i tuoi impianti, la banca ti dice di portare il business plan della tua idea. Allo stesso modo, se vai a chiedere un finanziamento alla Pubblica Amministrazione, al Ministero dello Sviluppo Economico, a INVITALIA oppure a qualche società finanziaria regionale di Sviluppo (come, per, esempio, Lazio Innova, FinLombarda o altre), la risposta che ognuno di questi enti ti darà, sarà sempre la stessa:

“OK. Portami il business plan della tua idea e, poi, vediamo!”

Non si scappa, te lo posso garantire.

Se non mi credi, puoi provare. Vai dal direttore della tua banca, chiedigli un finanziamento e senti cosa ti risponde. Oppure, vai a chiedere lo stesso finanziamento agli enti che ti ho nominato qui sopra e vedrai che la cosa non cambia.

Vogliono TUTTI la stessa cosa, ossia il business plan della tua idea.

Perché il Business Plan è così importante?

Il Business Plan della tua idea imprenditoriale è essenziale poiché al suo interno devi raccontare un po’ di cose ai soggetti ai quali ti rivolgi. Si tratta dei c.d. “Stakeholders“, i portatori di interesse. In pratica, ti vengono fatte una serie di domande e le prime due sono:

  1. “In cosa consiste la tua idea di business?” (e mi pare una domanda sensata, visto che ti devono dare i soldi…);
  2. “Sei in grado di restituirmi i soldi nel caso in cui te li prestassi?” (e mi pare una domanda sensata anche questa)

Queste sono le due domande fondamentali che ti farà chiunque nel momento in cui gli chiedi i soldi per realizzare la tua idea. A questa domanda, di solito, nel seguono altre. Molte. In pratica, vogliono sapere T-U-T-T-O, per filo e per segno. E l’unico strumento che hai a disposizione per raccontare in cosa consiste la tua idea di business, come funziona e quanto può “rendere” è proprio il Business Plan.

Ecco perché è così importante!

Dal tuo business plan e da quello che ci scrivi dentro dipendono tantissime cose. Dal progetto della tua idea di business dipende la possibilità che hai per dimostrare che tu sei credibile e che, di conseguenza, lo è anche la tua idea. Se la tua idea è buona, “funziona” ed è credibile, allora le probabilità di ottenere il finanziamento aumentano tantissimo! Non lo dico io ma vent’anni di esperienza passati a contatto con gli imprenditori, con le loro idee e con i loro finanziatori!

Più il tuo progetto è dettagliato, preciso, specifico e analitico maggiori sono le probabilità di ottenere il finanziamento. 

Ecco perché non mi stancherò mai di dire quello che dico da oltre vent’anni: se vuole essere considerato credibile dal suo mercato, ogni imprenditore deve scrivere il progetto della sua idea imprenditoriale. 

Giancarlo Barbarisi e OSA Community – Bari: le conclusioni

Questo è quello che mi sono sforzato di far arrivare anche agli imprenditori pugliesi che hanno partecipato alla serata Giancarlo Barbarisi e OSA Community – Bari. Anche loro hanno avuto la possibilità di apprendere il metodo grazie al quale sono riuscito a far finanziare più di 140 milioni di euro alle imprese mie clienti nel corso degli ultimi vent’anni.

Il mio tour in giro per l’Italia prosegue: dopo la serata di Bari,sarò ancora presente nelle altre tappe della OSA Community in giro per l’Italia. A questo link, puoi trovare il programma completo ed iscriverti alla Community dell’Italia che fa impresa.

"Giancarlo-Barbarisi"-OSA-Bari
“Giancarlo-Barbarisi”-OSA-Bari

 

Ringrazio Mirco Gasparotto e Alessio Brusemini per l’ospitalità che mostrano ogni volta che intervengo presso la OSA Community. Ma, soprattutto, li ringrazio perché so che condividono con me l’importanza del business plan nell’ambito dell’attività svolta dall’imprenditore. 

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1 commento su “Giancarlo Barbarisi e OSA Community – Bari”

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