Come farsi finanziare una start-up?
Questa è una delle domande più frequenti che ci viene posta dai navigatori e alla quale oggi proviamo a dare una risposta.
Partiamo dall’inizio: forse stai pensando di avviare quell’idea che ti gira per la testa da un po’ di tempo e che vuoi assolutamente trasformare in un’attività. Forse, hai deciso di dare finalmente un taglio al passato, diventare indipendente e metterti in tasca il frutto del tuo lavoro. O, forse, hai fatto qualche analisi di mercato e hai scoperto che potrebbero esserci delle ottime opportunità da sfruttare!
Bene, benissimo! Il mondo e il mercato, hanno bisogno di quelli come te perché sono quelli come te che creano nuove opportunità di business!
Solo che, molto spesso, tra un’idea di business e la sua realizzazione pratica c’è un “piccolo” problema comune a tantissimi imprenditori e a tantissimi “startuppers”…
L’azienda in start-up e le modalità di finanziamento:
Questo “piccolo” problema si chiama: “mancano i soldi“! Ossia, molto spesso, tra un’idea di business, la sua realizzazione e la possibilità di farci i soldi c’è di mezzo il non trascurabile aspetto dei finanziamenti necessari per avviare l’iniziativa. In linea di massima, diciamo subito che l’iniziale mancanza di soldi per avviare un’attività è una cosa abbastanza diffusa. Quindi, se anche tu hai questo problema sappi che sei in ottima e numerosa compagnia!
Diciamo, inoltre, che possiamo considerare parzialmente vere le “voci” che girano sulle banche e sul fatto che non concedono prestiti. Questa cosa possiamo considerarla tanto più vera quanto più è “novello” l’imprenditore che chiede i soldi al sistema bancario. Ma c’è un “perché”: il sistema bancario, infatti, chiede una serie di garanzie a chi gli chiede i soldi perché deve tutelarsi dal rischio di insolvenza. Non è che le banche sono brutte e cattive! E’ solo che devono tutelare i soldi dei loro clienti dal rischio di non vederseli restituire. E, sempre in linea di massima, un “novello imprenditore” presenta dei margini di rischio più alti rispetto a chi è già un pochino “navigato”.
Come farsi finanziare una start up: cosa “offre” il mercato.
Fatta questa premessa, la domanda che ti starai facendo è: “Se io voglio avviare la mia iniziativa cosa devo fare?”. Se vuoi sapere sapere come farsi finanziare una start up sappi che non esiste solo il sistema bancario! Si esatto: hai letto bene! Oltre ad andare in banca, ci sono altri metodi per farsi finanziare l’avviamento di una start up.
Partiamo dal metodo più semplice, più immediato e anche più economico: ti rivolgi ad amici e parenti! Se la tua è un’idea valida e riesci a presentarla con entusiasmo e con un paio di numeri alla mano, sarà abbastanza semplice convincere i tuoi parenti a darti aiuto. Loro, infatti, ti vogliono bene e desiderano il tuo successo almeno quanto lo desideri tu! Però, anche loro, vogliono sapere per filo e per segno cosa vuoi fare e come vuoi farlo ed è giusto fornire le risposte adeguate. Se sarai in grado di convincerli e se hanno fiducia in te e nel tuo progetto, sicuramente ti aiuteranno! Tantissime aziende sono nate grazie al prestito di qualche amico e/o parente. Non lo sapevi?
Se questo metodo non va bene e vuoi sapere come farsi finanziare una start up in modo alternativo, puoi rivolgerti al mercato e cercare dei partner commerciali. Si tratta di coinvolgere nella tua attività qualcuno che fa parte della tua rete commerciale e che potrebbe aiutarti. Di solito chi entra nel tuo progetto in questo modo, ti chiede un “posto” nella direzione del tuo business. Spetta a te decidere se “cedere” una parte della tua attività a chi ti aiuta a tirarla su.
I finanziamenti per la start up: il “crowdfunding”, “Angel Investor” e i “Venture Capitalist”
Un metodo alternativo per farsi finanziare un’attività in fase di start up è il c.d. “crowdfunding“. Si tratta, in pratica, di una sorta di “finanziamento collettivo” al quale partecipa chi ne è interessato. Capire come farsi finanziare una start up con questo metodo è abbastanza semplice poiché devi proporre il progetto al mercato. Questo può avvenire anche attraverso delle piattaforme social tramite le quali si propone il progetto alle persone “comuni”.
Un altro metodo per capire come farsi finanziare una start up consiste nel rivolgersi ai c.d. “Angel Investors“. Noti come “Business Angels“, sono persone che hanno eccessi di liquidità da investire in progetti vantaggiosi che cercano nuove opportunità. Di solito sono persone con una certa propensione al rischio e che cercano sempre il “buon affare”. Ciò significa che sono disposti a rischiare i loro soldi ma solo per idee valide!
Oltre a quelli appena visti, puoi fare ricorso anche ai “Venture Capitalist“. Si tratta di veri e propri investitori disposti a dare il loro supporto finanziario ad imprese operanti in settori ad alto rischio. Ovviamente, più alto è il rischio e più alto è il rendimento che l’investitore si aspetta di lucrare. Solitamente questi investitori preferiscono investire in aziende giovani prendendo rischi che altri investitori non sono disposti ad assumersi. Le imprese selezionate da questi investitori presentano, di solito, tassi di crescita molto elevati. Inoltre, sono interessati anche ad aziende dal profilo innovativo-tecnologico molto alto.
Come farsi finanziare una start up: il business plan
Qualunque sia il finanziatore al quale decidi di rivolgerti per far finanziare la tua idea, ricorda la cosa più importante: ogni finanziatore ti chiederà di scrivere il business plan dell’idea per valutare la sua convenienza ad investire su di te!
Per questo motivo devi iniziare il prima possibile a mettere nero su bianco quello che vuoi fare. Inizia a scrivere la tua idea di business e falla leggere ai tuoi amici e ai tuoi parenti per capire se è scritto bene oppure no. Ricorda che il business plan deve e avere delle caratteristiche precise: deve essere chiaro e di facile lettura. Deve raccontare per filo e per segno quello che vuoi fare e come lo vuoi fare. E, soprattutto: deve contenere tutti i numeri giusti per “convincere” l’investitore a scommettere su di te e sulla tua idea! Il business plan riveste un ruolo chiave nella fase del finanziamento di un’impresa.
Tantissimi imprenditori che chiedono come farsi finanziare una start up non conoscono il ruolo cruciale del business plan. Molti, non sanno nemmeno che esiste questo documento così importante dal quale dipendono le sorti della loro idea. Quelli che ne sono a conoscenza, non sanno come fare per scriverne uno in modo decente. E, poi, si lamentano che le banche non erogano finanziamenti!
Conclusioni:
Tu presteresti i tuoi soldi a qualcuno che non sa spiegarti cosa ci vuole fare, con i tuoi soldi? Noi siamo sicuri che la tua risposta è “NO”! Le banche ragionano nello stesso modo: se non capiscono cosa vuoi fare, non aprono il rubinetto. E’ molto semplice. E allo stesso modo ragionano tutti quelli che potrebbero darti una mano con i loro finanziamenti.
Per scrivere un business plan capace di attrarre i tuoi potenziali finanziatori, contattaci al numero 06-688.91.958. Se preferisci, puoi scriverci una email a: staff@businessplanvincente.com e ti daremo il nostro supporto.
Interessante, ok, ma dove li trovo i Business Angels e i Venture Capitalist?
Dove vado a cercarli? Di certo non stanno sull’elenco telefonico sotto la B (o la V)…
Ciao Lorenzo,
on line si possono trovare vari Business Angels e anche finanziatori privati (venture capitalist) che hanno come obiettivo proprio il sostegno finanziario agli imprenditori o aspiranti imprenditori. Si tratta di persone che vogliono investire surplus di liquidità e cercano opportunità per investirli.