Lazio: contributi per l’internazionalizzazione delle imprese che vogliono promuovere e vendere i propri prodotti e/o servizi all’estero.
La Regione Lazio mette a disposizione delle imprese che hanno sede operativa nel Lazio contributi a fondo perduto per l’internazionalizzazione e per promuovere il made in Italy all’estero.
Possono accedere alle agevolazioni le imprese della Regione Lazio aggregate (o che intendono aggregarsi) sotto forma di ATI, o di contratto di rete o di consorzio che sono iscritte nel Registro delle imprese della CCIAA e che sono in regola con il DURC.
I contributi a fondo perduto che la Regione Lazio mette a disposizione delle imprese coprono il 50% dei costi fino ad un massimo di 250.000 euro.
Il Bando copre le spese per:
- la promozione, la comunicazione e il marketing per la realizzazione temporanea (max 12 mesi) di show room, centri espositivi, centri servizi per la commercializzazione di prodotti regionali e per l’esportazione di servizi;
- la locazione di spazi espositivi per fiere e saloni internazionali;
- il noleggio e l’ allestimento di stand alle fiere e ai saloni internazionali;
- le competenze tecniche per interpretariato e traduzione connessi alla partecipazione alle fiere o saloni internazionali;
- il trasporto dei campionari utilizzati nelle fiere e saloni internazionali;
- il personale aziendale utilizzato per fiere e saloni internazionali e avente finalità pubblicitarie;
- la progettazione e la realizzazione di eventi promozionali volti alla valorizzazione delle filiere, distretti e imprese;
- l’organizzazione di eventi promozionali e azioni di comunicazione;
- i servizi specialistici per l’internazionalizzazione, servizi di consulenza legale, finanziaria e commerciale per le imprese, analisi di mercato, studi e ricerche settoriali per il consolidamento della presenza sui mercati internazionali
Possono partecipare al Bando le imprese già aggregate (o che vogliono aggregarsi) e che operano nei seguenti settori economici:
- settore B : estrazione di minerali;
- settore C: attività manifatturiere;
- settore D: fornitura di energia elettrica e gas;
- settore E: fornitura di acqua e simili;
- settore F: costruzioni;
- settore I: attività di alloggio e ristorazione;
- settore J: attività di informazione e comunicazione;
- settore M: attività professionali scientifiche e tecniche;
- settore Q: sanità e assistenza sociale;
- settore R: attività artistiche e di intrattenimento;
- settore S: altre attività di servizi
Per ottenere i contributi a fondo perduto occorre scrivere un business plan ben fatto che dimostri ai valutatori la bontà dell’iniziativa imprenditoriale e la sua fattibilità di mercato ed economico-finanziaria.
Il bando è aperto a partire dal giorno 16 Settembre 2014 fino al giorno 31 Ottobre 2014. Chiama al numero 06.688.91.958 oppure scrivi a staff@businessplanvincente.com per essere assistito da uno dei nostri consulenti nell’accesso ai contributi a fondo perduto.