Esempio di business plan per compilarlo senza fare errori!

business plan esempio
Business plan esempio

Business Plan esempio: aspetti generali

In  questo articolo ti dico quali caratteristiche deve avere un progetto di impresa per renderlo CREDIBILE agli occhi di un lettore.

Ogni azienda di successo ha sempre un piano d’azione studiato a tavolino, senza il quale sarebbe stata sbattuta fuori dal mercato in malo modo. Oggi, proprio per evitare che la tua impresa faccia questa brutta fine, ti faccio un esempio di business plan che ti aiuterà moltissimo nella pianificazione delle tua attività.

Nell’articolo sul business plan che ho pubblicato in questo sito, ti ho spiegato perché è importante averne uno e ho anche fatto qualche piccolo esempio comparativo. Oggi invece voglio focalizzarmi di più sulla “scaletta” che dovresti seguire per scriverne uno in modo autonomo.

Per cominciare, un business plan è un documento sintetico che descrive, nel modo più chiaro possibile qual è la strategia dell’azienda e come si intende metterla in pratica nel futuro!

In genere, il business plan esempio deve indicare cosa si farà nei 3/5 anni successivi e come si creerà valore (e quindi come si guadagnerà e in che misura). Ma non solo: grazie al business plan esempio devi anche indicare quanti soldi occorrono per partire, per svilupparti e per ingrandire la tua attività. D’altro canto, un esempio di business plan viene normalmente creato per essere presentato ai potenziali investitori. Gli investitori, dopo che hanno letto il business plan esempio, si devono convincere della bontà del business e magari finanziarlo in tutto o in parte…

Business plan esempio: le caratteristiche generali

Tutti i business plan contengono sempre i seguenti punti:

  1. La società
  2. Il mercato: andamenti del settore, segmenti del mercato
  3. La concorrenza
  4. I clienti
  5. Marketing e Vendite: strategia di marketing, piano di vendite
  6. Prodotti: prodotti già progettati, prodotti per il futuro
  7. Piano di sviluppo
  8. Piano di realizzazione: scorte, fabbisogno delle persone, strutture
  9. Management
  10. Area finanziaria: stato patrimoniale previsionale per il primo anno, conto economico previsionale per il primo anno, stato patrimoniale previsionale previsto per il secondo anno, conto economico previsionale previsto per il secondo anno, stato patrimoniale previsionale per gli anni successivi al secondo fino al quinto, conto economico per i primi 5 anni

I punti appena indicati sono lo schema-tipo di un esempio di business plan. Ognuna di queste voci si inserirà dentro a un indice che rappresenterà la scaletta del documento, chiamato appunto business plan. In pratica, dopo la riga con scritto “La società”, sul lato sinistro sarà indicata la pagina del documento dove viene illustrata la voce (ad esempio pag. 5). Poi il mercato (pag. 7), Andamenti del settore (Pag. 8) e così via fino all’ultimo punto.

Ovviamente l’indice serve per far sì che chi legge il documento riesca, immediatamente, a capire e a raggiungere le informazioni che gli servono.

Business plan esempio: il punto di partenza.

Nella parte iniziale del documento, un po’ come per la prefazione di un libro, si inserisce quello che in gergo si definisce Executive Summary. L’executive Summary contiene a sua volta alcune voci che servono a introdurre il business plan in modo sintetico.

Queste voci sono:

  • La società
  • Il motivo per cui si vuole fondare l’azienda e da dove è partita l’idea
  • I prodotti
  • Ciò che si vuole produrre e caratteristiche
  • Il mercato
  • Analisi del mercato in cui ci si va ad inserire
  • L’area finanziaria
  • Quanti soldi servono per avviare l’azienda e mantenerla in vita per i primi 5 anni
  • Il management
  • Elenco delle persone che comporranno il management aziendale con brevissimo curriculum (da dove proviene, anni di esperienza nel settore, eccetera)

A questo punto di esempio di business plan, dopo aver illustrato in modo molto conciso il progetto dell’azienda, si passa a una disquisizione più approfondita seguendo i punti che ho precedentemente indicato.

Nel tuo business plan esempio è importante fornire molti dati (meglio se ufficiali) sull’andamento del mercato di riferimento e della concorrenza. Ma non solo: il business plan esempio ti serve anche per dare un’idea sulle possibili proiezioni del tuo business in chiave futura. Inoltre devi spiegare come vuoi inserirti nel mercato e perché pensi che l’idea funzionerà. Non tanto se funzionerà il prodotto in sé, ma perché si è convinti che il prodotto sfonderà e su quale basi si giunge a tale conclusione!

In genere è tutta una profusione di tabelle con percentuali e valori e sono molto graditi i grafici che dicono molto in poco spazio e in modo molto chiaro. Come si dice? “Un’immagine vale più di mille parole”? Ecco, una cosa del genere…

Business plan esempio: cosa mettere in risalto.

Tutto ciò, quando viene accoppiato a un’analisi che coinvolge tutte le voci dell’indice, mette immediatamente in evidenza le possibilità di successo (o di insuccesso) dell’impresa. Spesso, mentre si compila il business plan esempio, ci si rende conto di anomalie, errori di valutazione grossolani. In questa fase occorre verificare che non si sono prese lucciole per lanterne (sempre che, mentre compili il tuo documento, hai l’onestà intellettuale di non coprire la falla).

In pratica lo scopo del business plan esempio non è solo quella di convincere un intermediario finanziario a darci i soldi che ci servono. Un altro obiettivo è quello di far capire a noi stessi se stiamo per imbarcarci in qualcosa di fallimentare oppure no. Molto spesso, però, chi vuole fare impresa e cerca fondi per avviarla tende a nascondere il problema (anche a se stesso), come se stesse difendendo un figlio (della serie “ogni scarrafone è bello a mamma sua”). Tuttavia, questo è un comportamento molto rischioso!

Nel tuo business plan esempio, inoltre, devi menzionare anche a quale target di clienti vuoi vendere il tuo prodotto e/o il tuo servizio. Ovviamente, parlando di clienti target, non ci si riferisce solo a singoli individui, ma in alcuni casi anche alle aziende che diventeranno clienti. Devi conoscere, in questo caso, la differenza tra Business To Business (B2B) e Business To Consumer (B2C). Questi, sono due modi completamente diversi di fare business. 

Nel caso di B2B , devi specificare se c’è già un accordo con l’azienda cliente evitando lo stupido errore di pensare che tale azienda diventerà di sicuro cliente, perché è gestita da un imprenditore che si conosce. Questo è un tipico errore che commette l’imprenditore improvvisato. Infatti, questa tipologia di imprenditore pensa di vendere al 100% soltanto perché ha un rapporto di amicizia con una determinata persona.

Business plan esempio: conclusioni

Ciò detto, se nel tuo business plan esempio hai deciso di menzionare un cliente, fallo solo se hai la ragionevole certezza che acquisterà da te. Non c’è bisogno di garanzie ma una semplice lettera di intenti può bastare a dare valore al tuo business plan. E’ chiaro che se, invece, hai un bel contratto già firmato, lo devi allegare al tuo business plan esempio perché è la prova di quello che affermi.

 

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15 commenti su “Esempio di business plan per compilarlo senza fare errori!”

  1. vi occupate anche di business plan per associazioni no profit?
    siamo un associazione che si occupa di ragazzi autistici
    grazie

    Rispondi
  2. Salve sono Marika vorrei sapere, da come ho letto nei commenti che vi occupate di scrivere business plan ai vostri clienti, se è possibile avere un preventivo per poterne fare uno in quanto avrei l’idea di aprirmi un laboratorio di pasticceria grazie mille in anticipo 

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    • Ciao Antonio,

      scusa, ma non mi è molto chiaro di cosa hai bisogno. Se puoi specificarlo meglio, provo a risponderti.

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  3. salve mi chiamo Nico Marfil e sono di Milano. Ho scritto un progetto a favore di persone diversamente abili che verrebbero assistite da insiegnanti di varie discippline quali : la musica, l’arte, l’informatica e altre per formare, assistere, coinvolgere e integrarle nel tessuto sociale e anche per inserirle nel mondo del lavoro La domanda è : devo seguire anche io tutti gli schemi che leggo qui? sia la prima che la seconda parte? perchè a me pare che sicuramente debba fare un business plan ma forse i punti sono tanti o no? grazie
    ps aiutatemi a contattare qualcuno che è capace a farlo perchè io avrei grosse difficoltà

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    • Ciao Nico,
      lo schema di business plan è quello che hai visto. Poi, a seconda delle esigenze (che variano al variare dello scopo per il quale si scrive un BP), si può fare qualche “taglio” di quà e di là ricordando, però, che più aspetti “tagli” e meno significativa diventa la “struttura” del business plan stesso.
      Per quanto riguarda l’aiuto che potremmo darti, noi stessi scriviamo i business plan per conto dei nostri clienti, visto che è la nostra attività istituzionale. Se vuoi, puoi contattarci allo -06-688.91.958 oppure puoi scriverci una mail a:

      staff@businessplanvincente.com

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  4. buongiorno.vorrei avviare un attivita di venditore ambulante di merce non alimentare e ho fatto richiesta per un finanziamento con una parte a fondo perduto e una parte a tasso agevolato presso Invitalia ma mi hanno chiesto di fare un BP.Potresti darmi qualche informazioni per farlo.Vi ringrazio in anticipo per la vostra gentile risposta.

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  5. BUON POMERIGGIO
    VORREMMO ESSERE CONTATTATI PER SVILUPPARE UN BP PER LO SVILUPPO DI UNA AZIENDA AGRO-INDUSTRIALE DI CULTURE PER BIOMASSE.
    L’AREA GEOGRAFICA E NELLA REPUBBLICA DOMINICANA.
    GRAZIE
    GERMANA

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    • Ciao Germana,
      in merito alla tua richiesta contatta i nostri uffici al numero 06.688.91.958 oppure scrivi a staff@businessplanvincente.com e chiedi l’invio del FORMAT per procedere all’analisi di pre-fattibilità dell’iniziativa imprenditoriale da realizzare.
      Ciao

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