Contributi a fondo perduto per il Sud d’Italia: il Ministero dello Sviluppo Economico finanzia progetti di innovazione SMART & START realizzati da imprese che hanno la sede legale e operativa in Puglia, in Campania,in Basilicata, in Calabria, in Sicilia, in Sardegna e nei comuni dell’Aquilano.
I contributi a fondo perduto per i progetti di innovazione SMART coprono i costi di gestione (tra il 15% e il 35%) sostenuti dall’impresa per la durata di 4 anni successivi alla data di presentazione della domanda. In particolare sono coperti dal contributo a fondo perduto i seguenti costi:
- interessi sui finanziamenti bancari
- spese di affitto di impianti, attrezzature e macchinari tecnologici o tecnico-scientifici, funzionali all’attività aziendale
- canoni di leasing relativi agli impianti, attrezzature e macchinari tecnologici o tecnico-scientifici funzionali all’attività aziendale
- ammortamento degli impianti, attrezzature e macchinari tecnologici o tecnico-scientifici funzionali all’attività aziendale
- costi relativi al personale dipendente
L’importo massimo del contributo a fondo perduto per le spese di gestione è pari 200.000 euro nell’arco dei 4 anni: ciò vuol dire che, per ogni anno, l’azienda può ottenere un contributo massimo pari a a 50.000 euro/anno.
Sono ammessi all’agevolazione i progetti SMART che presentano una di queste caratteristiche:
- soluzioni tecniche nuove rispetto al mercato di riferimento
- soluzioni organizzative nuove rispetto al mercato di riferimento
- soluzioni produttive nuove rispetto al mercato di riferimento
- ampliamento del target a cui è rivolto il prodotto-servizio, rispetto al bacino attualmente raggiunto dagli altri operatori attivi nello stesso mercato o settore
- sviluppo e vendita di prodotti/servizi innovativi o migliorativi rispetto ai bisogni dei clienti,
- sviluppo e vendita di prodotti/servizi innovativi o migliorativi destinati a intercettare nuove esigenze
- modelli di business orientati all’innovazione sociale
Possono accedere al contributo a fondo perduto le imprese che al momento della presentazione della domanda:
- devono essere ancora costituite sotto forma di Snc, Sas, Srl, Spa, Sapa e società cooperative
- sono costituite da non più di 6 mesi sotto forma di Snc, Sas, Srl, Spa, Sapa e società cooperative
- sono di piccola dimensione (meno di 50 occupati e fatturato inferiore a 10 milioni di euro)
- hanno la sede legale e operativa in Puglia, in Campania,in Basilicata, in Calabria, in Sicilia, in Sardegna e nei comuni dell’Aquilano
I contributi a fondo perduto per i progetti di innovazione START coprono il 65%-75% dei costi per gli investimenti necessari ad avviare l’attività e i costi per i servizi di tutoring tecnico-gestionale (massimo 5.000 euro). L’importo massimo del contributo a fondo perduto per le spese per gli investimenti è pari 200.000 euro.
Sono ammessi all’agevolazione i progetti START che presentano una di queste caratteristiche:
- operano nell’economia digitale
- realizzano programmi di investimento per sviluppare o produrre servizi e prodotti digitali
- adottano le tecnologie digitali nei processi o modelli di business per migliorare l’efficienza gestionale, organizzativa o produttiva
- realizzano programmi di investimento a contenuto tecnologico per valorizzare economicamente i risultati della ricerca pubblica e privata
Possono accedere al contributo a fondo perduto le imprese che al momento della presentazione della domanda:
- devono essere ancora costituite sotto forma di Snc, Sas, Srl, Spa, Sapa e società cooperative
- sono costituite da non più di 6 mesi sotto forma di Snc, Sas, Srl, Spa, Sapa e società cooperative
- sono di piccola dimensione (meno di 50 occupati e fatturato inferiore a 10 milioni di euro)
- hanno la sede legale e operativa in Puglia, in Campania,in Basilicata, in Calabria, in Sicilia, in Sardegna e nei comuni dell’Aquilano
Le imprese possono fare richiesta contemporaneamente sia dei contributi per la copertura dei costi di gestione (progetti SMART) sia per la copertura dei costi per gli investimenti (progetti START).
Il bando è a sportello:ciò vuol dire che le domande possono essere presentate da oggi fino all’esaurimento delle risorse finanziarie messe a disposizione del Ministero dello Sviluppo Economico.
Per accedere ai contributi a fondo perduto occorre predisporre il business plan dell’idea innovativa. Per scrivere il business plan segui il modello che è nel nostro BLOG https://www.businessplanvincente.com/business-plan oppure chiama allo 06.688.91.958 e fissa un appuntamento con uno dei nostri consulenti per l’assistenza nella redazione del piano di impresa.
Ottimo molto utile, vorrei avere contatto dire con voi.
Attendo notizie
Ciao Riccardo,
per approfondimenti puoi contattare i nostri uffici al numero 06.688.91.958. Ciao