La Regione Campania, nell’ambito della misura 2.1.1 del FEP Campania mette a disposizione 5 milioni di euro per le imprese che operano nel settore dell’acquacoltura.
Possono partecipare al bando le micro, le piccole e le medie imprese singole o associate che hanno meno di 750 persone occupate e con un fatturato non superiore a 200 milioni di euro.
Questo bando ha come obiettivo quello di sostenere gli imprenditori che fanno investimenti per:
- la diversificazione: cioè cattura e/o produzione di nuove specie con buone prospettive di mercato
- l’ applicazione di tecniche di acquacoltura che riducono l’impatto negativo sull’ambiente
- il sostegno alle tradizionali attività dell’acquacoltura al fine di preservare e sviluppare il tessuto socioeconomico e l’ambiente
- l’acquisto di attrezzature volte a proteggere gli allevamenti dai predatori selvatici
- il miglioramento delle condizioni di lavoro e di sicurezza dei lavoratori del settore dell’acquacoltura
- fino 2.500.000 di euro per investimenti per la costruzione ex novo di impianti e di attrezzature di allevamento in mare e in terra ferma; per investimenti per la costruzione ex novo o ampliamento di strutture per la commercializzazione diretta in azienda
- fino a 1.500.000 di euro per investimenti per l’ adeguamento e/o l’ammodernamento di impianti e di attrezzature di allevamento in mare e in terra ferma; per investimenti per l’adeguamento e/o l’ammodernamento di strutture per la commercializzazione diretta in azienda
- fino a 1.500.000 di euro per investimenti in acquisto di macchine ed attrezzature da laboratorio; vasche di allevamento, raccoglitori di uova, filtri meccanici chimici e biologici, sistema di termocondizionamento dell’acqua,attrezzature per la sterilizzazione, strutture per la produzione di alimenti larvali e distribuzione di mangimi, tavoli di sezionamento, recipienti, nastri trasportatori, celle frigo, vasche per la pulizia e disinfestazione degli utensili, aeratori, etichettatrici; Hardware e software commisurate alle esigenze produttive dell’impresa e necessari anche per l’applicazione di tecnologie tese al risparmio energetico; attrezzature volte a proteggere gli allevamenti dai predatori selvatici; acquisto di impianti che utilizzano altre fonti energetiche rinnovabili o che siano utili a contenere i consumi energetici(solare, eolica, geotermica, idraulica e da biomasse di origine vegetale)
- fino a 300.000 di euro per investimenti per l’acquisto di mezzi mobili non targati necessari al ciclo di produzione e trasporto delle produzioni entro l’azienda dimensionati all’ effettiva produzione e dedicati esclusivamente a questo scopo; per investimenti per l’adeguamento dei mezzi alle esigenze aziendali (coibentazione/impianti frigoriferi)
- fino a 2.000.000 di euro per investimenti in imbarcazioni per il servizio degli impianti di acquacoltura:l’importo di questo investimento comprende sia l’importo dell’imbarcazione sia l’importo della relativa attrezzatura a corredo per la gestione e la raccolta del prodotto all’interno dell’impianto stesso