TOSCANA: FONDO PERDUTO PER IL TURISMO E IL COMMERCIO

Toscana: fondo perduto

La Regione Toscana ha messo a bando contributi a fondo perduto  per il settore  del turismo e del commercio. Si può arrivare a chiedere la copertura finanziaria fino  ad un massimo del 60% dell’investimento.

Al bando possono accedere Province, Comuni, Comunità Montane e Unioni di Comuni, anche riuniti in consorzi con progetti di investimento minimo di 250.000 euro fino ad un massimo di 1.500.000 euro.

Ciò vuol dire, per esempio,che su  un progetto  di investimento del valore di 400.000 euro, la Regione Toscana concede contributi in c/capitale fino a  240.000 euro.

I progetti devono prevedere investimenti  per la realizzazione di infrastrutture per il turismo e il commercio e che hanno come obiettivo quello di  migliorare i servizi per turisti e i consumatori  e il livello di accoglienza dell’offerta turistica e commerciale della Regione Toscana.

 

Nello specifico gli  progetti di investimento possono riguardare:

  • realizzazione e/o adeguamento di mercati e aree mercatali
  • interventi di qualificazione e arredo urbano finalizzati allo sviluppo qualificato dei Centri Commerciali Naturali
  • adeguamento, ampliamento e realizzazione di strutture complementari alla ricettività
  • qualificazione dell’offerta per la nautica da diporto e la balneazione pubblica
  • adeguamento, potenziamento, ampliamento, messa in sicurezza e realizzazione di impianti sciistici e di innevamento
  • interventi finalizzati alla valorizzazione dell’offerta termale
  • interventi per migliorare e qualificare la fruizione della Rete Escursionistica Toscana e itinerari turistici con valenza storico/culturale di interesse regionale
  • realizzazione o adeguamento di uffici e/o reti di informazione e accoglienza turistica
  • realizzazione, recupero, adeguamento e ristrutturazione di immobili finalizzati alla valorizzazione a fini turistici di aree ad elevato potere di attrazione turistica e di aree e di strutture di interesse storico/archeologico, ambientale e culturale
  • adeguamento e realizzazione di strutture ricettive extra-alberghiere (quali rifugi alpini ed escursionistici) di proprietà o disponibilità pubblica, in aree fortemente carenti di ricettività
  • adeguamento, ampliamento e realizzazione di strutture congressuali, espositive e fieristiche

L’erogazione del contributo spettante al beneficiario avviene con le seguenti modalità:

  • un anticipo fino ad un massimo del 40% del contributo deliberato, successivamente all’affidamento e all’inizio dei lavori
  •  un altro 40% del contributo al momento dell’avvenuta  rendicontazione del primo 40% dell’investimento
  • il restante 20% del contributo al termine dei lavori

Per accedere a questi contributi occorre formulare un business plan in cui viene descritto in modo dettagliato:

  • il piano degli investimenti
  • la copertura finanziara mettendo in evidenza il miglior rapporto tra contributo e cofinanziamento del soggetto proponente
  • la capacità del progetto di attivare flussi di domanda turistica significativi

La domanda va presentata entro il 17 marzo 2012  attraverso la piattaforma on-line all’indirizzo www.sviluppo.toscana.it.

Per assistenza nella presentazione della pratica e nella formulazione del business plan potete scrivere a staff@businessplanvincente.com oppure chiamare allo 06.688.91.958 dal lunedì al venerdi dalle ore 10 alle ore 18.

 

 

 

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