PROGETTARE LA BUSINESS IDEA

Quando devi progettare la tua business idea, la prima cosa da fare è sederti a tavolino e pensare a tutto quello che ti viene in mente a proposito dell’idea stessa. In un primo momento, infatti, molto spesso le idee nascono da una banale e semplicissima intuizione: solo dopo averle studiate in alcuni loro aspetti specifici, emergono delle criticità a cui non avevi pensato fino a quel momento.

Fare il business plan è sicuramente il primo passo per iniziare a considerare tutto quello che non hai mai conssiderato fino a quel momento, e analizzarlo in termini di soluzione. E’, infatti, analizzando le varie criticità che si presentano, che puoi capire dove è necessario “intervenire” per trasformare eventuali punti di debolezza, in punti di forza.

Il primo passo da fare è quello di definire con precisione il percorso che ti ha portato a maturare l’IDEA di business e a confrontarla con le tue capacità, le tue competenze e con l’ambiente esterno in cui operi, o vuoi operare. Attenzione, però: molto più spesso di quanto non possa sembrare, accade di confondere l’IDEA IMPRENDITORIALE con il “sogno nel cassetto” che magari è rinchiuso nei menadri della mente da tanto tempo. In realtà è necessario che tramuti il tuo “sogno” in IDEA e poi realizzi il PROGETTO d’IMPRESA.  E per realizzare il tuo progetto di impresa, lo strumento più indicato è sicuramente il Business Plan. Per essere consapevole che è possibile realizzare il “sogno nel cassetto” e trasformarlo in un’idea di business, un buon punto di partenza è effettuare una specie di “autoanalisi” della situazione, rispondendo ad alcune domande come le seguenti:

  • Come è nata l’idea?
  • E’ qualcosa che parte da me ed è collegata ad un mio hobby, ad una mia competenza o altro?
  • E’ qualcosa che ho visto fare in altri contesti?
  • Nasce da un bisogno?
  • In che cosa consiste esattamente l’idea imprenditoriale?
  • A chi mi rivolgo?
  • Chi sono i miei clienti?
  • Chi sono i miei concorrenti?
  • Come mi organizzo?
  • E’ un idea realizzabile
  • Quali sono le competenze tecniche e gestionali che occorre avere?

A queste domande di solito ne seguono altre, che vanno un pò più nello specifico di alcuni aspetti strettamente imprenditoriali:

  • Che cosa mi spinge a mettermi in proprio e ad avviare un’impresa?
  • Per quale motivo voglio realizzare questa idea?
  • quali competenze ed esperienze potrei utilizzare per la realizzazione dell’idea?
  • Ho dei contatti personali che mi possono aiutare a realizzare l’idea?
  • Quali sono le risorse economiche e finanziarie che posso investire?

Dopo aver condotto questa autoanalisi che ti aiuta a capire se c’è coerenza tra l’IDEA e le tue caratteristiche personali, successivamente devi rivedere l’idea in relazione al mercato di riferimento e alle risorse a disposizione. Questo è il momento di affrontare gli aspetti più spoecifici del mercato di riferimento.

Per realizzare con un buon margine di realismo questi aspetti, devi scrivere il piano di marketing, che è una parte fondamentale del business plan (se vuoi sapere come scrivere un piano di marketing efficace, clicca qui). E’ proprio all’interno del piano di marketing che riesci ad individuare e conoscere gli aspetti rilevanti del mercato in cui vuoi operare. In tal modo, riesci anche a fissare degli obiettivi concreti e realizzabili, nonchè ad immaginare le strategie più idonee per conseguire i tuoi obiettivi. A questo punto, il passaggio dalla pianificazione all’azione è abbastanza rapido, e semplice.

Per far questo devi porti le seguenti domande:

  • A quali bisogni/desideri risponde la mia idea?
  • Chi sono i miei clienti?
  • Quanti sono i miei potenziali clienti?
  • Dove si trovano?
  • Come posso raggiungerli?
  • Perchè dovrebbero comprare da me e non da altri?
  • Che cosa offrono i miei concorrenti?
  • Chi sono e quanti sono  i miei concorrenti?
  • Di quali risorse economiche, finanziarie e tecniche avrò bisogno?

Come vedi, sono tutte domande che presuppongono un certo grado di consapevolezza del tuo business; dalle opportunità che offre il mercato, alle minacce in esso presenti. Conoscere le opportunità e le minacce del tuo mercato ti serve per sapere con quale strategia puoi aggirare l’ostacolo! Una volta elaborata la strategia che più si adatta alle esigenze del mercato, non ti resta che tradurre in azioni coerenti quello che hai immaginato.

 


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